Citazioni olimpiche

"Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono."

ARISTOTELE

"I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre."

USAIN BOLT

"L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo."

CANDIDO CANNAVO'

giovedì 29 maggio 2014

Volley femminile: mercato italiano

BUSTO ARSIZIO

La Unendo Yamamay ha raggiunto l’intesa con la schiacciatrice Helena Havelkova, amatissima capitana del triplete, strappando il sì per il ritorno a Busto. 

Foto: Massimo Bacciu/Max Ciuba photographer

PIACENZA

Caterina Bosetti probabilmente andrà al Galatasaray dove potrebbe trovare  Meijners. Per ora confermate oltre a Leggeri e Van Hecke anche Caracuta. Nel frattempo è stata acquistata l'azzurra Indre Sorokaite insieme alla palleggiatrice belga Frauke Dirickx.



MODENA


In posto 4, a dare manforte a capitan Piccinini e a Rousseaux, arriva da Ornavasso la croata Matea Ikic, classe 1989. La schiacciatrice ha firmato un contratto annuale e va a rinforzare la squadra modenese portando il suo contributo sia in attacco che in ricezione.


NOVARA

La centrale Maja Tokarska è stata ceduta all'Atom Sopot di Micelli (in Polonia). Il nuovo opposto è Katarina Barun: per la croata si tratta di un ritorno a Novara, dove ha giocato già nel periodo 2010-2012.




CASALMAGGIORE



Dopo la conferma di Zago, i liberi Sirressi e Quiligotti, per la Pomì arriva il primo acquisto. Si tratta di Serena Ortolani, compagna dell'allenatore della squadra Mazzanti, che verrà utilizzata in posto 4.




BERGAMO



Secondo il portale Bergamo rossoblu il Volley Bergamo avrebbe ingaggiato la palleggiatrice polacca Milena Radecka Sadurek. Classe 1984, ha disputato le ultime due stagioni in Azerbaigian. Dovrebbe mancare ormai solo l'annuncio ufficiale del rinnovo di Federica Stufi, mentre per Diouf, sotto contatto, ci sono le offerte di Casalmaggiore, Rabita Baku e Busto.

CONEGLIANO - Confermata Monica De Gennaro. Dubbi sui rinnovi di Donà e Calloni.

lunedì 26 maggio 2014

I 14 di Berruto per il weekend italiano di World League

Diramata la lista dei 14 convocati per il primo weekend italiano di World League. Berruto lascia a riposo Baranowicz che convolerà a nozze venerdì prossimo con la fidanzata Tatiana.

MBC


PALLEGGIATORI: Dragan Travica, Davide Saitta

CENTRALI: Simone Buti, Emanuele Birarelli, Matteo Piano

SCHIACCIATORI: Jiri Kovar, Simone Parodi, Luigi Randazzo, Filippo Lanza, Gabriele Maruotti

OPPOSTI: Ivan Zaytsev, Giulio Sabbi, Luca Vettori

LIBERO: Salvatore Rossini

Gli azzurri si ritroveranno a Trieste mercoledì dove avrà luogo la prima sfida con l'Iran di Boban Kovac.

Foto FIVB

VENERDI' 30 MAGGIO (ore 20:30)

ITALIA - IRAN a Trieste



DOMENICA 1 GIUGNO (ore 18:30)

ITALIA - IRAN a Verona


domenica 25 maggio 2014

Fiori d'arancio per il Potke!

Oggi a Novi Sad il centrale della Lube Macerata, MARKO PODRASCANIN, ha sposato la sua bellissima fidanzata MILENA MILANOVIC.

indietro

MarkoandMilena

Foto: W gli sposi!!!


Tantissimi auguri ad entrambi di una felice e serena vita insieme!

Tra gli invitati ovviamente tanti nomi della Lube del presente e del passato e tanti pallavolisti.

Vediamo se li riconoscete tutti...

Foto: E la festa continua ...

Foto: E questa coppia? Ve la ricordate?

Foto: Stankovicccc!!!

Nikic-Atanasijevic



L'Italvolley batte di nuovo il Brasile

Si tratta di una vera e propria impresa quella compiuta dai ragazzi di Berruto in questo weekend. Gli azzurri tornano a casa dal Brasile con un bottino pieno di 6 punti conquistati in due gare concluse col medesimo risultato, 3-1.

Nel match di ieri il migliore degli italiani è stato Ivan Zaytsev, capace di mettere a segno ben 23 punti. Positiva anche la prova di Matteo Piano che si riscatta dall'opaca prestazione del giorno prima stampando a terra 8 dei 14 muri di squadra.

Foto FIVB
La nazionale italiana ha impressionato per la qualità del gioco e la determinazione messa in campo così come la concentrazione mostrata nei momenti clou dei due match.
Le uniche sbavature ci sono state nei due set lasciati ai verdeoro, ma l'estate e la corsa verso il Mondiale polacco sono ancora lunghe. Quel che conta è che i ragazzi siano partiti nel modo migliore possibile e speriamo che queste due vittorie siano di buon auspicio per il proseguo di una stagione così importante.


BRASILE-ITALIA 1-3 

17-25, 26-24, 23-25, 20-25

sabato 24 maggio 2014

Amarcord: Mondiali di volley 1990

GENERAZIONE DI FENOMENI - MONDIALI VOLLEY 90

Tra i pochi motivi per cui vale la pena pagare il canone Rai metto al primo posto senza alcun dubbio il programma "Sfide". Per chi non lo conoscesse, parla di sport, di storie di atleti che sono prima di tutto uomini e campioni nella vita. Spesso si concentra su specifici argomenti, ad esempio ultimamente stanno andando in onda le sfide mondiali, ovvero le rivalità calcistiche tra l'Italia e le più grandi nazioni, come Brasile o Germania. Prima delle Olimpiadi c'erano state le sfide olimpiche, che raccontavano le imprese dei più grandi campioni a cinque cerchi.

Insomma, per gli amanti di storie di sport "Sfide" è una manna dal cielo, una sorgente di acqua fresca e pulita in mezzo al deserto. Il programma è stato ideato da Simona Ercolani, giornalista che ammiro profondamente e che ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo in un incontro sulla violenza sulle donne e negli ultimi due anni viene presentato da un grande Alex Zanardi. 

Spulciando tra i link che ho messo tra i "Preferiti" negli ultimi anni ho ritrovato questa perla, in cui Andrea Zorzi e Andrea Lucchetta raccontano il Mondiale di volley del 1990, il primo vinto dalla futura GENERAZIONE DI FENOMENI. Ogni volta che rivedo questo video mi emoziono e mi commuovo, soprattutto per le parole finali di Lucky, velate da una dolce malinconia.




"E quindi è stato un qualcosa che poi alla fin fine però è sfociato in un momento di tristezza totale perché quando siamo arrivati comunque sul podio, quando abbiamo alzato la coppa al cielo e ho passato quella coppa, che rappresentava fondamentalmente il sogno di una vita, alla fin fine ho realizzato che questo sogno era finito. Quello per cui avevi cercato di lottare, di vincere..Avevi cercato comunque in ogni caso di sacrificarti per poterlo arrivare poi a raggiungere..... se n'era andato. E cosa ti rimaneva? La tristezza di quell'attimo fuggente. E per cui mi sono sentito svuotare completamente".


Andrea Lucchetta

venerdì 23 maggio 2014

World League: Brasile 1-3 Italia

Inizia nel migliore dei modi l'avventura degli azzurri nella World League 2014. A Jaragua Do Sul i ragazzi allenati da Berruto si sono imposti per 3-1 sui padroni di casa mostrando per lunghi tratti una pallavolo davvero di alto livello.

Tra le file tricolori spiccano le prestazioni di Jiri Kovar con 20 punti, di cui 3 muri e un ace, e di Ivan Zaytsev con 17 punti complessivi. Buono l'innesto di Buti al posto di un opaco Piano (a sua discolpa bisogna dire che Travica non gli ha servito dei palloni perfetti). In generale buona prestazione dell'Italia che ha saputo dare il meglio soprattutto a muro e in battuta, mettendo così in difficoltà in ricezione gli avversari e dando a Bruno, spesso sostituito da Raphael, poche possibilità di scelta.
Tra i verdeoro opaca prestazione di Murilo, cercato molto in battuta, che non è riuscito neanche a dare il suo contributo in attacco.
Da segnalare l'ace chirurgico di Travica che ha chiuso la partita.

Domani si replica alle 15. La partita sarà trasmessa alle 18 in differita su Rai Sport 1, ma sarà visibile in diversi siti streaming in diretta.


Gli azzurri prima dell'inizio del match

Foto: FIVB.org

Vite da campioni - Marta Menegatti


VITE DA CAMPIONI - MARTA MENEGATTI

Se siete fan di Marta Menegatti e del beach volley non potete perdervi questa intervista di "Vite da Campioni" in cui c'è spazio anche ad una Marta in una simpatica versione "allenatrice".


Oltre a questo video potete trovare un'intervista a Marta anche sul blog http://labellezzadellosport3.wordpress.com/, in cui parla degli inizi nel mondo del beach volley e del rapporto con il suo corpo e la popolarità.



MARTA MENEGATTI 

(dal suo sito ufficiale http://www.martamenegatti.it/#home)

 Claudio Villa/Getty Images Europe


Marta Menegatti è nata a Rovigo il 16 agosto 1990. Fa parte della nazionale di beach volley dall’estate del 2009. 
Ha iniziato a giocare a pallavolo all’età di 9 anni dopo aver praticato nuoto e danza. A 14 anni si è trasferita a Ravenna per disputare il suo primo campionato di serie B2; da lì ne seguiranno altri 4 fra B1 e B2 per poi lasciare definitivamente l’indoor e passare al beach.
In coppia con Greta Cicolari ha vinto un campionato italiano battendo il record di giocatrice più giovane ad aver mai conquistato uno scudetto. Con Greta ha debuttato nel circuito professionistico internazionale l'8 settembre 2009 a Barcellona, entrando subito nel tabellone principale e piazzandosi in 13ª posizione. 
Il 7 novembre 2010 ha ottenuto il suo primo podio in una tappa del World tour a Phuket, in Thailandia, arrivando seconda insieme a Valeria Rosso, miglior risultato di sempre del beach volley italiano ripetuto nel 2011 nell’Open di Myslowice.
Sempre con Greta ha preso parte all'edizione dei campionati mondiali di Roma 2011 ottenendo un ottimo 9° posto e si è laureata Campionessa Europea 2011 a Kristiansand, poco tempo dopo.


A livello giovanile può vantare un argento ai mondiali U19 di Mysłowice 2007con Gilda Lombardo, un oro europeo Under20 di Kos 2009 con Debora Allegretti, un argento europeo Under23 di Kos 2010 in coppia con Laura Giombini e un altro argento ai mondiali Under21 di Alanya 2010 insieme a Viktoria Orsi Toth.
Ha partecipato inoltre alle Olimpiadi di Londra 2012 dove si è classificata al 5° posto con Greta Cicolari.

Fa parte del Centro Sportivo Aeronautica Militare dal dicembre 2009, in qualità di primo aviere.


Volley femminile: il mercato italiano

Per quanto riguarda il volley femminile bisogna fare un discorso a parte. Purtroppo sono lontani i tempi in cui le giocatrici straniere fremevano all'idea di venire a giocare nel nostro campionato, da tutti considerato il più bello ed entusiasmante del mondo. Le cose si sono capovolte in maniera drastica e ormai ogni anno assistiamo alla diaspora delle nostre campionesse verso lidi più ambiti, soprattutto dal punto di vista economico. Perché è inutile nascondersi dietro le solite frasi di circostanza del tipo "Voglio fare un'esperienza che mi permetterà di maturare come giocatrice e come persona", discorsi del tutto plausibili, ma la maggior parte emigra altrove attirata dai tanti zeri del contratto e soprattutto dalla solidità di quelle società. D'altronde chi, se ne avesse la possibilità, rifiuterebbe offerte simili quando in Italia assistiamo gradualmente alla chiusura improvvisa di società che fino a due giorni prima sembravano indistruttibili, a squadre che si ritirano a campionato in corso e ad altre che non pagano neanche la metà degli stipendi mentre la Lega non fa nulla per migliorare la situazione, ma anzi sembra quasi voler aiutare questo completo declino del volley rosa nostrano?

Nonostante questo, però, il campionato italiano conserva ancora un briciolo di spettacolo, offerto dalle giovani promesse e da quei pochi talenti che decidono di rimanere qui. Ecco i movimenti di mercato più interessanti.

IGOR NOVARA
Dopo l'esperienza in Giappone Martina Guiggi torna in Italia. Acquistata Alexandra Rose Klineman, dopo un anno dove è stata costretta a fermarsi. Ritorna dopo un biennio stupendo a Piacenza il libero Stefania Sansonna, fresca di convocazione in nazionale. Rinnovati i contratti con l'alzatrice Mi Na Kim e la schiacciatrice Gilda Lombardo. Confermato l'allenatore Luciano Pedullà.
Murphy a sorpresa vola in Giappone. A tal proposito il d.g. Enrico Marchioni ha dichiarato: "Era nostra volontà proseguire il rapporto con l’atleta e abbiamo fatto valere l’opzione che avevamo sul contratto. Purtroppo, però, Kelly ha ricevuto un’offerta molto importante da un club giapponese, un’offerta di quelle impossibili da rifiutare e con cui Agil Volley, così come il movimento italiano in generale, non può competere. Di conseguenza è arrivata la decisione, da parte sua, di lasciare il club e il nostro campionato per proseguire la propria carriera nel campionato nipponico". In regia si pensa a Signorile, mentre sembra vicino l'annuncio dell'ingaggio della centrale Chirichella dopo quello di Sara Bonifacio.

Martina Guiggi

Foto: Riccardo Giuliani

PIACENZA

Dopo il grande polverone causato dalle dichiarazioni shock di Cerciello (prima affermava di voler vincere la Champions, poi di chiudere la squadra e infine di iscriversi) si riparte da capitan Manuela Leggeri. Affollato il settore delle uscite: Robin De Kruijf vola in Turchia al Vakifbank, Ferretti a Baku, coach Caprara all'Eczacibasi Istanbul, mentre sembrano probabili anche gli addii di Van Hecke e Meijners.
Sembra potersi concretizzare un cambio di Bosetti: al posto di Lucia, che se ne va in Turchia al Fenerbahce di Abbondanza con Leo Lo Bianco, pare che arriverà la sorella minore Caterina, corteggiata anche da Novara e Busto. La più piccola delle Bosetti potrebbe andare a fare coppia con Antonella Del Core.
In panchina arriva Alessandro Chiappini.

CASALMAGGIORE

Il nuovo coach è Davide Mazzanti, ora alla guida della Nazionale Juniores. Si riparte dalla conferma di Valentina Zago. Pare ormai certo anche l'arrivo di Serena Ortolani, compagna dell'allenatore, ma in posto 4 e non più in posto 2.
Il progetto prevede Zago opposta e Aguero palleggiatrice. 

Tay Aguero

Foto: Riccardo Giuliani

PROMOBALLVBF-METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI

Grande acquisto per la neo promossa: torna in Italia dopo l'esperienza di Busto la 28enne Maren 
Brinker, schiacciatrice tedesca. Andrà a formare la coppia di posto 4 insieme alla confermata Laura Saccomani. Al centro arriva Rossella Olivotto che si aggiunge alla confermata Sara Alberti. In panchina siederà ancora Barbieri.

CONEGLIANO

Il nuovo allenatore è Nicola Negro. Si riparte dalla bomber Nikolova, la centrale Barazza e la schiacciatrice Fiorin. Staffetta di alzatrici statunitensi: al posto di Lloyd arriva Alisha Glass. Scelta a stelle e strisce anche al centro con l'arrivo di Rachael Adams.

Alisha Glass

Foto: legavolleyfemminile.it

BUSTO ARSIZIO

Le farfalle confermano quattro pedine fondamentali: Marcon, Leonardi, Wolosz e Michel. In arrivo la centrale belga Freya Aelbrecht. In posto 4 arriva la schiacciatrice Becky Perry mentre al centro torna "Miss Murone" Giulia Pisani dopo il prestito di un anno a Ornavasso.
In uscita Buijs (offerte dall'Azerbaijan), Bianchini, Arrighetti (al Lokomitv Baku) Garzaro, Petrucci e Spirito.  

LIU JO MODENA

Dopo aver cambiato la panchina con l'arrivo di Beltrami, Modena si assicura le prestazioni della centrale azzurra Raphaela Folie con un contratto biennale. Al posto di Pola Cardullo arriva Chiara Arcangeli.

Raphaela Folie

Foto: Riccardo Giuliani

ORNAVASSO

La società ha ufficializzato il divorzio da coach Massimo Bellano. 

BERGAMO

Jelena Blagojevic rimane e insieme a Sylla, Melandri, Diouf e Merlo (che pare aver rifiutato l'offerta di Novara) forma l'asse da cui ripartire la prossima stagione. Confermato coach Lavarini. Per ora nel registro degli arrivi si segna solo quello della giovane palleggiatrice slovena Mori, che ha firmato un triennale.

Enrica Merlo

Foto: Riccardo Giuliani

giovedì 22 maggio 2014

Il Bonitta II sotto il segno della Piccinini

Il ct della Nazionale di volley femminile Marco Bonitta e la capitana della squadra Francesca Piccinini sono stati oggi ospiti della redazione del "Corriere dello Sport" e hanno risposto alle domande dei giornalisti a proposito della stagione azzurra.

Bonitta parla delle sue scelte e dei motivi che l'hanno indotto a chiamare ad esempio la Aguero al palleggio e la Picci spiega la sua felicità nell'essere nominata guida di questo gruppo nell'anno dei Mondiali in casa. Entrambi poi sono tornati sui dissidi che portarono nel 2006 le giocatrici a cacciare Bonitta dalla squadra e la Picci ricorda anche la sua esperienza in Brasile e parla delle differenze con la "vecchia" pallavolo.

Qui trovate l'intervista completa:



A questo link trovate la gallery fotografica:


Lasciatemi manifestare la mia grande gioia per la scelta di affidare a Francesca Piccinini l'onore di essere la capitana della Nazionale.
Ho già mostrato tutto la mia ammirazione per la giocatrice che considero il mio più grande idolo e anche la pallavolista migliore che l'Italia abbia mai avuto in altri post (http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2012/07/8-francesca-piccinini.html http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2012/07/francesca-piccinini-la-donna-e-latleta.html), ma voglio sottolineare l'immensa felicità provata nell'apprendere questa notizia.
Nessuna come lei si merita al momento questo onore e onere: a 35 anni ancora si diverte giocando, ha una varietà di colpi in attacco incredibili, se la cava egregiamente in ogni fondamentale, è da 19 anni che si trova in nazionale, ha una grinta e un carisma unici.....
In bocca al lupo Picci e che tu possa, insieme alle compagne, portare a casa un risultato prestigioso!

FRANCESCA PICCININI


CAPITANO DELLA NAZIONALE ITALIANA



Bonitta e la sua nazionale

Dopo aver parlato delle convocazioni di Marco Bonitta (http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2014/05/le-22-atlete-di-bonitta-per-grand-prix.html) vi propongo un articolo del 19 Maggio in cui il neo ct azzurro parla senza peli sulla lingua delle ragazze che ha scelto.

In particolare si è concentrato su Caterina Bosetti, da molti considerata come la futura stella del volley femminile italiano. Bonitta ha dichiarato di averla vista giocare molto male nell'ultima parte della stagione col Molico Osasco e che deve lavorare molto e con grande umiltà per poter aspirare ad un ruolo da titolare.
Uno sprono anche per Valentina Diouf, che si giocherà il posto con Nadia Centoni: l'allenatore afferma che deve fare un ulteriore salto di qualità per rientrare nel sestetto iniziale.
Poi anche un apprezzamento a livello di atteggiamento per Chirichella e uno per Bonifacio, che "rientra nel gruppo delle quattro centrali".
Immancabile anche un commento su Aguero: Bonitta sa che è ancora molto lontana rispetto alla sua forma fisica ottimale, ma è fiducioso e la esalta per il suo coraggio.


Volley maschile: i grandi colpi di mercato

Riassumiamo i principali colpi di mercato avvenuti nell'ultimo periodo, sia rumors sia notizie confermate.

LUBE BANCA MARCHE MACERATA

I campioni d'Italia hanno dovuto salutare il capitano Ivan Zaytsev (che se ne va nella Dinamo Mosca, contratto triennale), anche se con la promessa di tornare presto, e si stanno guardando intorno per cercare un degno sostituto. Manca ancora l'ufficializzazione, ma sembra proprio che Giulio Sabbi, ex Molfetta, sia stato acquistato dai maceratesi. Per il sestetto titolare si sta pensando a Sokolov, da Trento, ma non sembra un obiettivo facile da raggiungere.
Confermati Monopoli, coach Giuliani (prolungato di un altro anno il contratto in scadenza nel 2015), Kovar, Parodi, Baranowicz e la coppia di centrali serba. Randazzo, che in questi giorni si trova in Brasile per la sua prima convocazione ufficiale in nazionale maggiore, rientra dal prestito a Vibo e bisogna vedere se rimarrà nelle fila biancorosse o verrà di nuovo ceduto per fare esperienza in campo. 
Uno dei dubbi più grandi in casa Lube, però, riguarda il dove si giocherà nella prossima stagione: Civitanova, Osimo, Canicattì...? Per ora pare che la denominazione della società cambierà in Lube Treia, per il resto attendiamo ancora qualche settimana.

Foto: Maurizio Spalvieri

SIR SAFETY PERUGIA

Il Presidente Sirci aveva promesso ai tifosi di creare una squadra capace di essere competitiva anche in Europa e finora è stato di parola. Salutato coach Boban Kovac, che ora allena l'Iran, in Umbria è arrivato niente di meno che il pluricampione Nikola Grbic, alla sua prima esperienza in panchina dopo anni da protagonista in campo. La notizia più rilevante è data dal rinnovo di Magnum Atanasijevic, che ha firmato un contratto triennale. Salutato Petric, direzione Modena, Perugia si è assicurata le prestazioni di Gabriele Maruotti e di Chris Fromm, anche se bisogna vedere se saranno entrambi titolari. La sensazione è che debba ancora arrivare un gran colpo per il reparto degli schiacciatori. 
Last but not least, l'acquisto di Luciano De Cecco, considerato da tutti come uno dei palleggiatori più forti al mondo: insieme all'opposto serbo formerà una delle diagonali più temibili e i tifosi già sognano di vederli protagonisti di una stagione esaltante.
In uscita Mitic, probabilmente in prestito in Serbia per fare esperienza, e Cupkvovic, accasatosi in Polonia al Bydgoszc.

Dalla pagina Fb della squadra: https://www.facebook.com/SirSafetyPG?hc_location=timeline

CASA MODENA

Grandi colpi di mercato per Modena. Oltre ai confermati Bruninho e Uros Kovacevic la formazione emiliana si è assicurata Matteo Piano e Luca Vettori, due dei giovani azzurri più talentuosi degli ultimi anni. In posto 4 insieme a N'gapeth vedremo Nemanja Petric, protagonista di una stagione eccellente a Perugia in cui ha mostrato tutto il suo grande potenziale. In uscita, invece, Thomas Beretta (fine prestito da Monza), che non ha brillato particolarmente al suo primo anno in A1, e Zibi Bartman, troppo altalenante nelle prestazioni, che torna in Polonia.
Per quanto riguarda il libero via Manià e al suo posto arriva Totò Rossini, che sarà sicuramente protagonista in nazionale quest'estate.
Infine arriva da Città di Castello Luca Sartoretti, figlio del celebre Andrea. 
I rumors dicono che è probabile l'arrivo di Jack Sintini come riserva di lusso di Bruninho mentre si è raffreddata la pista che portava a Alessandro Fei.

Dalla pagina Fb della squadra: https://www.facebook.com/PallavoloModena66

Questi sono i movimenti di mercato delle squadre che tutti pensano possano recitare un ruolo da protagoniste nella prossima stagione, ma siamo in attesa di conoscere le trattative delle due neo promosse, Monza e Padova (confermato l'allenatore Baldovin), e degli altri team, che finora non hanno fatto molte mosse.

DIATEC TRENTINO

Il primo nodo da sciogliere sarà quello dell'allenatore: probabilmente Serniotti se ne andrà e al suo posto potrebbe venire uno tra Roberto Piazza o Glenn Hoag. Si è parlato anche di un possibile ritorno della coppia d'oro Stoytchev-Kaziyski, ma per ora non c'è niente di confermato. Sembra essere più probabile, invece, il ritorno di Lukasz Zygadlo al posto di Suxho.
Si cerca di far rimanere Sokolov, che a quanto pare però è destinato a cambiare squadra, probabilmente Macerata o un team estero.
Si riparte dalle conferme di Lanza, Birarelli, Colaci e Solè.

CITTA' DI CASTELLO

Confermato coach Radici, che ha guidato la squadra a una bella stagione, insieme al regista Antonio Corvetta e all'opposto Gert Van Walle. Ludovico Dolfo è ancora sotto contratto mentre bisogna definire la situazione del libero Federico Tosi, il cui cartellino è di Santa Croce. 
In uscita si registrano le partenze di Matteo Piano e di Chris Fromm, senza dimenticare anche quella di Luca Sartoretti che si ricongiunge con il padre a Modena.

Il tedesco Christian Fromm

CMC RAVENNA

Il nuovo coach è, a sorpresa, Waldo Ariel Kantor, ex palleggiatore argentino per anni nel nostro campionato, ma che è un debuttante in Italia in qualità di allenatore. Va a sostituire Marco Bonitta che è tornato ad allenare la nazionale femminile dopo aver regalato a Ravenna la qualificazione alla Challenge Cup.

CALZEDONIA VERONA

Anche qui per ora si riparte dalla conferma dell'allenatore, Andrea Giani.

ANDREOLI LATINA

In panchina arriva Gianlorenzo Blengini, da Vibo Valentia. Confermato Sottile in regia. La campagna acquisti dipenderà dalla disponibilità economica della società, che ha affermato come obiettivo primario quello di voler riempire il palazzetto e far appassionare la gente alla squadra.


Vi terrò aggiornati costantemente nei prossimi giorni!

La sensazione è che il campionato italiano maschile possa ancora essere considerato di alto livello, a differenza di quello femminile.

mercoledì 21 maggio 2014

Gli azzurri pronti al debutto in World League

Mentre la stagione della Nazionale femminile si prende un periodo di pausa dopo il primo collegiale e le prime due amichevoli, l'estate degli azzurri entra subito nel vivo con il primo weekend di World League.
I ragazzi allenati da Berruto sono arrivati ieri a Jaragua Do Sul dove hanno fatto anche una leggera seduta di allenamento. Nell'impianto da 8 mila posti venerdì 23 e sabato 24 l'Italia si troverà di fronte la fortissima squadra verdeoro che non ha neanche bisogno di presentazioni.

Questa la lista dei 12 convocati dal ct torinese per la prima settimana di World League:

ALZATORI 
Dragan Travica, Michele Baranowicz

CENTRALI 
Emanuele Birarelli, Matteo Piano, Simone Buti

OPPOSTI/SCHIACCIATORI 
Ivan Zaytsev, Luca Vettori, Giulio Sabbi, Simone Parodi, Jiri Kovar, Luigi Randazzo

LIBERO 
Salvatore Rossini

Selfie azzurro... e tricolore con Zaytsev, Parodi e KOvar
Il selfie di Zaytsev, Parodi e Kovar

Programma del primo weekend, girone A

23/5

Brasile-Italia (Jaragua do Sul, Arena Jaragua, ore 19.35)

24/5

Brasile-Italia (Jaragua do Sul, Arena Jaragua, ore 15)

Le due sfide saranno trasmesse da Rai Sport: la prima alle 19.35 su Rai Sport 2 in diretta, la seconda su Rai Sport 1 alle 18 in differita.

Collegamento permanente dell'immagine integrata
Piano, Parodi e Rossini

Le 22 atlete di Bonitta per Grand Prix e Mondiali

La Fipav ha annunciato le 22 atlete scelte dal ct azzurro Marco Bonitta per il Grand Prix e i Mondiali, che quest'anno si giocheranno per la prima volta in Italia.

Nella lista sono presenti conferme rispetto all'anno precedente, come le sorelle Bosetti o la Signorile, ma anche graditi ritorni di vere e proprie campionesse che tanto hanno dato alla maglia azzurra, come Piccinini, e Del Core. 

Photo: Riccardo Giuliani

Una menzione anche per Serena Ortolani, che dopo la cocente delusione per la mancata chiamata a Londra 2012 e dopo la maternità torna ad essere protagonista anche in Nazionale. 

serena-ortolani-schiacciata

Un discorso a parte per Tay Aguero, che Bonitta ha richiamato, ma in un ruolo che non ricopre da ben 14 anni, ovvero quello della palleggiatrice che le ha regalato tante soddisfazioni con la maglia di Cuba.

Aguero, ritorna in campo in azzurro dopo l'Europeo 2009 - foto © Tarantini, rip. vietata
Photo: Daniela Tarantini

Ovviamente non si possono non citare Francesca Ferretti, reduce dalla vittoria del suo quinto scudetto in Italia, e Nadia Centoni, grande protagonista a Cannes con cui ha conquistato 7 volte di fila Coppa Italia e campionato.

Photo: Riccardo Giuliani

Poi ci sono anche delle novità, come la sorpresa Malinov, figlia d'arte appena 18enne, e la chiamata di Sara Bonifacio, entrambe ancora in età Juniores.


Infine voglio ricordare anche la chiamata di Stefania Sansonna, il libero protagonista dei due anni stupendi a Piacenza in cui ha conquistato due scudetti, due Coppa Italia e una Supercoppa.

Photo: Riccardo Giuliani

Ecco qui la lista completa:

Palleggiatrici: Francesca Ferretti, Taismary Aguero, Noemi Signorile, Ofelia Malinov

Opposti: Valentina Diouf, Serena Ortolani, Nadia Centoni

Centrali: Sara Bonifacio, Cristina Chirichella, Raphaela Folie, Valentina Arrighetti, Floriana Bertone

Schiacciatrici: Lucia Bosetti, Caterina Bosetti, Francesca Piccinini, Indre Sorokaite, Valentina Fiorin, Sara Loda, Antonella Del Core

Liberi: Enrica Merlo, Monica De Gennaro, Stefania Sansonna




martedì 13 maggio 2014

Lube MACERATA campione d'Italia! (parte 1)

Sì, lo so, arrivo con più di una settimana di ritardo a celebrare la vittoria dello scudetto da parte della Lube Banca Marche Macerata, ma ho impiegato diversi giorni per rendermi conto di cosa sono stati capaci di fare questi ragazzi.


Si dice sempre che l'ultima vittoria sia la più bella, ma stavolta questa affermazione non è data dalla vicinanza temporale. Vincere per la prima vera volta in trasferta di fronte ad un pubblico avversario davvero splendido, ad una squadra che ha dimostrato col tempo di essere una vera corazzata con nulla da perdere e tutto da guadagnare e dopo un'annata negativa, dà ancor più lustro al terzo scudetto della storia Lube.

A inizio anno tutti davano per vincitrice Macerata: Trento aveva dovuto cedere i suoi fenomeni, Piacenza non sembrava essere all'altezza della corazzata Lube vista l'età media e i lunghi play off da giocare al meglio delle 5 gare, Cuneo e Modena non avevano delle squadre capaci di puntare in alto e Perugia aveva un bel sestetto, ma avrebbe potuto lottare massimo per un quarto-quinto posto.


In effetti la Lube chiude l'anno da campione d'inverno, mentre Perugia a sorpresa con il bomber Magnum Atanasijevic inizia ad inanellare una vittoria dopo l'altra. Primo appuntamento importante, la Coppa Italia, che mette in scena in semifinale Macerata contro la Sir. L'epilogo è dei più inimmaginabili e drammatici per la squadra favorita, che viene mestamente eliminata dopo aver avuto la possibilità di chiudere il match addirittura sul 3-1. Piovono critiche su critiche, Giuliani presenta le dimissioni che vengono prontamente rifiutate dalla società e la squadra si stringe attorno al tecnico settempedano dimostrando di avere cieca fiducia in lui. Il momento è davvero critico, ma la situazione peggiora ulteriormente quando Macerata viene eliminata dalla Champions per mano di Piacenza. Il copione sembra sempre lo stesso negli ultimi anni della competizione europea: Lube vittoriosa in casa per 3-0 con una prestazione netta e convincente, poi sconfitta per 4-0 (tre set più il golden set) a casa dei Lupi Biancorossi. 
E' in quel momento che scatta qualcosa nei giocatori marchigiani: capiscono di aver toccato il fondo, sono insultati e criticati in maniera a dir poco aspra da parte di tutti e comprendono che c'è una sola maniera per zittire quelle voci....portare a casa lo scudetto. Si rimettono a lavorare in palestra a testa bassa, cercando di non dar peso ai giudizi sul loro conto, unendosi sempre più, diventando una vera SQUADRA che lotta fino all'ultimo pallone per un obiettivo comune. Ma la strada è davvero lunga e quando si semina non si possono raccogliere subito i frutti del proprio lavoro.

Piacenza alla penultima giornata li supera in classifica, ma si riscattano nell'ultima partita di campionato spedendo a casa con un secco 3-0 al Fontescodella proprio gli emiliani.


Play off. Con Verona in gara 1 un brivido immenso assale i tifosi: vanno sotto 2-1, poi recuperano e portano a casa la vittoria. Da quell'istante in poi non perderanno più un set fino alla semifinale con Modena. I canarini con uno Ngapeth in gran forma sembrano in grado di impensierire seriamente i maceratesi, ma il campo dà un esito implacabile: la serie si conclude con un bottino di 9 set a 0 per i vincitori della regular season.

La Lube è in finale! Contro chi? Serve un'emozionante gara 5 tra Piacenza e Perugia per definire la sua sfidante, ma alla fine sono gli umbri a scamparla mostrando di aver fatto passi da gigante rispetto alla finale di Coppa Italia. E' così che Atanasijevic la spunta su Vettori, Buti su Simon e Vujevic/Petric su Zlatanov/Papi. 
Tutta la città è in festa, per loro è già un grandissimo risultato essere riusciti ad arrivare al rush finale, ma visto il loro entusiasmo e il loro gioco con un Aleksandar mattatore assoluto hanno tutto il diritto di pensare a conquistare l'ambito trofeo.


Gara 1, PalaBaldinelli di Osimo completamente gremito. La Lube parte male, sugli spalti già si registrano i primi malumori. Nel secondo parziale riescono a vincere, ma è quando si trovano sotto di 2-1 che arriva la reazione che tutti volevano e dopo una sfida emozionante portano a casa la gara (da segnalare un grande Kurek, MVP, in attacco e a muro).

Nel dopo gara Giuliani accusa il secondo allenatore perugino di essersi intrufolato in una stanza chiusa a chiave per rubare i materiali utilizzati dagli scout per preparare la partita. La Sir non smentisce, ma si limita a scusarsi dell'accaduto e classifica quel gesto come un'iniziativa del singolo in cui gli altri non c'entrano. Il clima si fa infuocato, soprattutto sui social network e c'è chi addirittura arriva a giustificare il gesto del secondo allenatore!

Gara 2, PalaEvangelisti di Perugia. Il pubblico umbro è a dir poco assordante, colorato e esaltato: sostengono i loro beniamini dall'inizio alla fine, il palas è uno spettacolo. Macerata sembra poter vincere, ma non ha fatto i conti con Atanasijevic (MVP) e compagni: è un altro 3-2, che stavolta sorride ai perugini.

Gara3, di nuovo a Osimo, è nel segno del nervosismo e in effetti la gara dal punto di vista tecnico non è esaltante. L'inarrestabile, fino a quel momento, opposto serbo non riesce a confermarsi con una . Sugli scudi la prestazione del regista Baranowicz che riesce a trovare sempre la soluzione più efficace e a smarcare bene i suoi compagni mentre in negativo spicca l'appena 13% di capitan Vujevic.



Nel finale di terzo set Kovac viene espulso (forse una punizione eccessiva) e questo causa ulteriore nervosismo alla squadra e allo staff umbri, nervosi dall'inizio del match. Appena terminata la partita Boban viene intervistato e, probabilmente ancora scosso per il cartellino e la sconfitta, si lascia andare a dichiarazioni alquanto discutibili e pesanti nei confronti di una squadra che lo ha amato profondamente da giocatore e che continuava a ricordarlo con affetto.
Dopo tutto ciò, e dopo altri episodi che non mi va di ripetere, la finale si accende ulteriormente e lasciatemi dire che, a parte degli atteggiamenti negativi, comunque lo spettacolo in campo e sugli spalti ne ha beneficiato.

La Lube Banca Marche Macerata ora ha la possibilità di chiudere i conti, ma dovrà andare a vincere in un palazzetto che è una vera bolgia e dopo tutte le polemiche sarà ancor più caldo del solito.......

TO BE CONTINUED......