Daniele Lupo e Andrea Nicolai ieri sera hanno contribuito a scrivere un pezzo di storia del beach volley italiano. I due giovani azzurri, infatti, sono riusciti a battere in maniera perentoria i campioni olimpici uscenti Roger-Dalhauser, firmando un (quasi) netto 2-0 (21-17, 21-19).
Primo set ottimamente interpretato dagli azzurri che con muro e battuta riescono a mettere in difficoltà gli statunitensi, che per conquistare un punto devono attingere al loro miglior repertorio. Il break decisivo lo procura Lupo, mentre Nicolai continua a dare spettacolo a muro (è il primo in assoluto nel fondamentale fra i 48 beacher olimpici). Sul 18-14 Nicolai e Lupo gestiscono il vantaggio e chiudono al secondo set ball.
Foto: Tarantini |
Parte bene l'Italia anche nel secondo parziale approfittando di qualche errore dei campioni americani e grazie alle battute e alle difese di Daniele Lupo, raggiunge il 13-8. Sul 17-12 sembra quasi fatta, ma forse dalla paura per l'impresa ormai quasi compiuta si fanno rimontare sino al 19-19. La maggior parte delle persone ormai crede impossibile la possibilità di una vittoria di set da parte degli azzurri, ma a chiudere ci pensa il solito muro di Nicolai che lancia gli azzurri nella storia.
Applausi del pubblico entusiasta per lo spettacolo offerto dai nostri ragazzi.
Nei quarti di finale Nicolai e Lupo affronteranno la coppia olandese Nummerdor-Schuil o gli svizzeri Bellaguarda-Heuscher.
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