Citazioni olimpiche

"Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono."

ARISTOTELE

"I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre."

USAIN BOLT

"L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo."

CANDIDO CANNAVO'

lunedì 13 agosto 2012

Fine delle Olimpiadi e delle emozioni che ci regalano ogni quattro anni



Eccoci qua, le Olimpiadi si sono concluse ieri. Resta sempre quella strana sensazione di gioia per le emozioni stupende che si sono vissute, ma anche amarezza, perchè due settimane sono troppo poche mentre la scia che portano dietro di sè i Giochi dura una vita. E' come quando si torna a casa dopo un viaggio bellissimo: la felicità si mescola alla nostalgia. La routine sembra così banale e vuota. 
Ma il bello delle Olimpiadi è proprio questo: 14 giorni di adrenalina, delusioni cocenti, vittorie insperate, lacrime di gioia e di disperazione, voglia di vincere, paura di perdere, sensazioni uniche. Tutto ciò riguarda chi ha la fortuna di parteciparvi, ma anche chi le segue da casa. Per un paio di settimane il mondo si ferma a guardare gli atleti sfidarsi, per un pò ci si dimentica dello spread, delle bollette da pagare, dei problemi che ci assillano. Tutti riscopriamo cosa significhi appartenere ad uno Stato piuttosto che ad un altro, e allo stesso tempo ci rendiamo conto di quanto siamo cittadini del mondo. Bianchi, neri, alti, bassi, uomini, donne. Cosa importa quando si calpesta la stessa terra, si condividono gli stessi sogni, ci si commuove per le stesse cose?

Adoro le Olimpiadi, perchè rappresentano tutto quel bagaglio di valori che, se applicati non solo in quelle due settimane, ma anche al resto del tempo, permetterebbero di vivere in un mondo davvero migliore. E' una speranza vana, ma mi auguro vivamente che piano piano anche grazie ai Giochi questo possa realizzarsi. E' ovvio che non tutto è perfetto, si prendano ad esempio i casi di doping o i "furti" come quello subito da Cammarelle, ma d'altronde chi ha detto che il mondo in cui viviamo debba essere perfetto?

Infine, un ringraziamento particolare. GRAZIE A TUTTI VOI, che mi avete seguito in tantissimi da ogni parte del mondo. Senza il vostro apporto non avrei trovato l'entusiasmo per andare avanti e per dedicare gran parte del mio tempo ad aggiornare il blog. Spero vi abbia tenuto compagnia in questi giorni e di essermi dimostrata all'altezza delle aspettative. Mi scuso anticipatamente se ho commesso qualche errore, ma questa è stata la mia prima vera esperienza olimpica, quindi spero di essere perdonata. :))

Ancora devo decidere se abbandonare questo blog o continuare parlando di sport in generale, soprattutto volley e nuoto statunitense. Nell'attesa VI DO' APPUNTAMENTO A RIO, forse potrò aggiornarvi direttamente dalla città brasiliana, incrocio le dita!

ANCORA GRAZIE..



Valeria

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