Hope Solo. Vi dice niente questo nome? In Europa non è molto famosa, forse alcuni se la ricordano sulla copertina di "Vogue" insieme a Serena Williams e Ryan Lochte. Ma in America è una star: è il portiere della nazionale di calcio femminile, campionessa olimpica e vice-campionessa mondiale. Dunque era ovvio che le sue dichiarazione rilasciate al magazine ESPN facessero il giro del mondo e provocassero molto rumore.
La Solo ha detto: "Al Villaggio si fa molto sesso ovunque. L'Olimpiade è l'esperienza di una vita e tutti vogliono creare ricordi indelebili, che siano relativi al sesso, alle feste o al campo. Ho visto persone fare sesso all'aperto, tra i prati o gli edifici. La gente ci va giù di brutto".
Lei stessa insieme alle compagne di squadra nel 2008 è testimone di questa tendenza degli atleti: dopo aver vinto l'oro festeggiarono per tutta la notte a base di alcol e sesso e la mattina dopo si presentarono, come se niente fosse, in tv: "Quando finimmo di festeggiare, ci togliemmo i vestiti da sera, indossammo di nuovo gli abiti sportivi e alle 7 di mattina, senza andare a dormire, ci presentammo al 'Today show' ubriache. Non c'è bisogno di dirlo, avevamo un pessimo aspetto." ha rivelato. Ma non finisce qui. Dopo i festeggiamenti, tornando al Villaggio, incontrò due celebrità come Vince Vaughn e Steve Byrne. "A un certo punto decidemmo di continuare la festa al Villaggio Olimpico, iniziammo a parlare agli addetti alla sicurezza, mostrando le medaglie d'oro, e riuscimmo a far entrare il nostro gruppo senza i pass, cosa mai vista prima. E quando tornai in camera mia, non è detto che fossi sola. Ma questo è il mio segreto olimpico".
Una grande delusione per chi pensasse che il Villaggio fosse soltanto la culla dello sport e dell'incontro tra persone di diverse culture e razze, ma d'altronde è la stessa Solo a spiegare il perchè di questi comportamenti: "Alle Olimpiadi succede di tutto. Gli atleti, se si allenano, sono super concentrati, ma se escono a bere un drink, finisce che se ne scolino 20 e potete immaginare cosa succede dopo..."
D'altronde si narra, ad esempio, che il lanciatore di giavellotto Breaux Greer, alle Olimpiadi di Sideny del 2000, abbia fatto sesso con tre donne diverse al giorno. "A differenza di quello che accade nei locali- conclude il portiere americano- non è strano iniziare una conversazione perché si ha già qualcosa in comune". E magari poi si finisce la conversazione a letto...
Nessun commento:
Posta un commento