Citazioni olimpiche

"Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono."

ARISTOTELE

"I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre."

USAIN BOLT

"L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo."

CANDIDO CANNAVO'

domenica 18 agosto 2013

La polemica sulla legge anti-gay russa

E' da diversi giorni ormai che ai Mondiali di Atletica si parla quasi più dei diritti dei gay che delle gare e dei risultati ottenuti. Volevo scrivere un post sin da subito, ma ho aspettato per vedere come si evolvesse la situazione.

Iniziamo dal principio, ovvero dalla cosiddetta “legge anti-gay” che impedisce di fare

propaganda in favore degli omosessuali in presenza di minorenni, approvata in Russia un pò

 di mesi fa. Durante i Mondiali diversi atleti si erano dichiarati profondamente contrari ad

 essa,  ma a mettere benzina sul fuoco ci ha pensato niente di meno che l'astista Elena

 Isinbaeva,  grande campionessa, ma soprattutto simbolo dello stato russo nel mondo: a

 quanto pare la  31enne si sarebbe dichiarata completamente favorevole alla legge,

 schierandosi contro coloro che avevano proposto un boicottaggio delle Olimpiadi 

invernali di Sochi: “La  relazione tra le persone fa parte della sfera privata, non deve

 essere esibita in pubblico.  Non è una cosa rispettabile nel nostro Paese. Questa legge

 deve essere seguita da tutti”. Ha aggiunto poi: “Se vi permettete di militare e di fare

 tutte queste cose per la strada, è inquietante per il nostro Paese, perché noi ci

 consideriamo persone normali. Gli uomini vivono con le donne, e le donne con gli uomini”.

Noi siamo diversi dall’Europa. Noi siamo la Russia e chiediamo alle persone di rispettare
 il nostro Paese. Viene dalla nostra storia: non abbiamo mai avuto questi problemi in Russia
 e non vogliamo averne in futuro”, ha terminato la Isinbaeva, attirandosi le ire del mondo
 intero.
Subito dopo, però, è arrivato il dietrofront della Isinbaeva con un comunicato: “Sono stata
 fraintesa, sono contro qualsiasi discriminazione contro gli omosessuali“. Ma la frittata
 ormai è stata fatta e la sua immagine lesa.

Salto con l'asta: Isinbayeva ancora campionessa
Ap/ La Isinbaeva dopo aver vinto il titolo mondiale di salto con l'asta

Come se non bastasse, ieri è stato impedito a Emma-Green Tregaro di smaltarsi le unghie

 del colore arcobaleno, simbolo della comunità gay internazionale.

La svedese ha dovuto utilizzare il rosso per la finale.

Ma la notizia shock è chi ha costretto l'atleta a cambiare lo smalto: la IAAF, la Federazione Internazionale dell’atletica leggera! 
La motivazione è ancor più sconvolgente: “Il codice di condotta prescrive chiaramente la regola che non è consentita alcuna dichiarazione commerciale o politica durante la competizione”.
Da quando in qua uno smalto è simbolo di dichiarazione commerciale o politica????!!

Atletica, il bacio delle atlete russe contro la legge antigay
Reuters/ Il bacio sul podio 
Infine concludo con un gesto alquanto simbolico e che, per me, resterà nella storia. Un 
semplice bacio che però racchiude dentro sè innumerevoli significati e assume la valenza
di una protesta di per sè silenziosa ma destinata a creare molto rumore. Questo perchè il
 bacio in questione è stato scambiato dalle atlete russe Tatyana Firova e Kseniya Ryzhovache hanno festeggiato davanti alle telecamere la vittoria nella 4x400 ai Mondiali di atletica leggera di Mosca. Un gesto che molti hanno interpretato come una sfida a Putin e alle sue leggi anti-gay. Le foto stanno facendo il giro dell'intero pianeta sollevando un vero e proprio polverone mediatico.
Atletica, il bacio delle atlete russe contro la legge antigay
Afp / Il bacio subito dopo l'arrivo

martedì 13 agosto 2013

Who the hell is Ryan Lochte? (part 4)

Per gli altri post precedenti:
http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2013/08/who-hell-is-ryan-lochte-parte-1.html
http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2013/08/who-hell-is-ryan-lochte-part-2.html
http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2013/08/who-hell-is-ryan-lochte-part-3.html

Continua il nostro viaggio alla scoperta di Ryan Lochte, l'unico nuotatore al mondo capace di sfidare e battere Phelps in diverse occasioni su diverse gare.

Oggi parliamo della sua immane passione per la moda in generale, a partire dalle scarpe.

 Chi segue il nuoto non può non aver notato questo particolare che Ryan sfoggia in particolar modo durante le premiazioni. Al momento non ci è dato sapere con certezza assoluta di quante paia disponga Ryan: voci di corridoio affermano 130, altri 136, ma nessuno lo sa con precisione, anche perché ultimamente se ne sono aggiunte diverse. Le ultime arrivate nell'armadio di Lochte le potete osservare sul suo profilo Instagram, disegnate niente di meno che da Christian Louboutin. Molte delle scarpe che ha sono state disegnate da Ryan stesso (con l'aiuto della Speedo): d'altronde Lochte ha una passione per la moda mai celata. Dopo Rio 2016 vorrebbe iniziare una carriera proprio in questo settore.

Tra le "vecchie" scarpe le più celebri sono quelle verdi diamantate con sulle suole le scritte “Ryan” da una parte e “Lochte” dall’altra, mentre sul tallone compare la sua "catchphrase": JEAH.




Come non citare le più recenti orripilanti e indubbiamente fantasiose sfoggiate a Barcellona (con tanto di orsetti in bella vista)?



 O ancora questo paio a dir poco colorato, ma che personalmente apprezzo molto (anche io sono "celebre" per le mie passioni per i colori sgargianti).


Un altro paio celebre è il seguente: scarpe alate con l'effige della bandiera americana.



Ma l’estro di Ryan non si ferma alle scarpe. Chi lo segue sempre non ha potuto non notare il costume-slip rosa con cui si presenta spesso ai Grand Prix e che a dir poco contrasta con i costumi normali e neri degli altri concorrenti. 

Ryan mostra orgoglioso il suo costume rosa al " the Tonight Show"
Photo: NBC
Ryan durante i festeggiamenti per il suo 28° compleanno


D’altronde ha anche disegnato una collezione di infradito limited edition per la Speedo, con la quale ha un contratto.


Ma la passione di Ryan non si esaurisce in questi accessori, perché la sua collezione vanta anche 50 cappelli e cappellini vari, come mostrano queste due immagini.





E come non citare, infine, i paradenti di metallo tempestati di diamanti che sfoggia ad ogni premiazione dal 2007 (anche se a volte non può indossarli per divieti imposti dalla Cio)? Valgono migliaia di dollari, ne ha diversi e li mostra con grande orgoglio. Addirittura ne ha uno con i colori della bandiera americana!

US swimmer Ryan Lochte poses on the podi


loch4



Anche questa "puntata" su Ryan Lochte finisce qui, a presto con altre curiosità dal mondo, quanto mai strano e bizzarro, del nuotatore di Daytona!

Alfy





lunedì 12 agosto 2013

Mondiali scherma: oro per il fioretto maschile a squadre

Londra 2012 Cassarà Baldini Aspromonte Avola - AP/LaPresse
Gli azzurri sul gradino più alto del podio a Londra
Credits: Ap/LaPresse

Il Mondiale di Budapest si conclude nel modo migliore per l'Italia. Dopo l'oro a squadre delle ragazze del fioretto anche gli uomini non sono stati da meno: anche loro salgono sul gradino più alto del podio, confermando la vittoria di Londra, battendo gli USA per 45-33. I protagonisti sono gli stessi dell'impresa inglese: Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Giorgio Avola e la riserva Valerio Aspromonte
 La vera prova di forza, però, arriva in semifinale con la Russia di Cerioni: 45-44 in un finale thrilling.
La finale, invece, non è mai stata in discussione con gli azzurri sempre in vantaggio.

6 punti per l'Italia nel secondo weekend del Grand Prix

Con la giornata di ieri si è concluso anche il secondo weekend del World Grand Prix.
Le azzurre portano a casa sei punti dai tre incontri disputati a Ekaterinburg, in Russia, frutto di due vittorie e una sconfitta.


9 Agosto

RUSSIA 3-1 ITALIA (25-13, 18-25, 25-18, 26-24)

L'Italia ha aperto il weekend con la prima, e finora unica, sconfitta della competizione. Le padrone di casa si sono imposte per 3-1 dominando per tre quarti di gara, con un passaggio a vuoto solamente nel secondo set. Grande rammarico soprattutto per il finale del quarto parziale in cui, dopo aver rimontato dal 24-20 per le russe, le ragazze di Mencarelli non sono riuscite a chiudere il set a loro favore.
La migliore marcatrice dell’Italia è stata Indre Sorokaite con 18 punti, mentre per le avversarie è stato determinante il contributo della coppia Kosheleva  e Goncharova, rispettivamente 22 e 21 punti.
L'Italia ha dovuto fare a meno dell'opposta Valentina Diouf a causa di un problema intestinale. 


10 Agosto

ITALIA 3-0 CUBA (25-16, 25-16, 25-20)

Senza storia il secondo match giocato dalle azzurre contro una giovanissima Cuba, in cui spicca indubbiamente l'età della, appena 13 anni. Le inesperte sudamericane hanno mostrato tutti i loro limiti: diversi falli ed errori banali, poca incisività a muro e in attacco, precaria la ricezione e la difesa. L'Italia ne ha approfittato egregiamente: soltanto in avvio di terzo set ha subìto una flessione, a cui però ha immediatamente posto rimedio per chiudere l'incontro.
La Diouf è rientrata in rosa, anche se in panchina.
Le migliori marcatrici sono state Sorokaite e Arrighetti, entrambe a quota 10 punti.



11 Agosto

ITALIA 3-0 THAILANDIA (25-18, 25-14, 29-27)

Partita dominata dalle azzurre per i primi due set, poi partenza in salita nel terzo parziale, in cui sono riuscite a rimontare lo svantaggio e a vincere, anche se a fatica.

Decisivo per la qualificazione alle Final Six sarà l’ultimo week end di gare che vedrà le azzurre impegnate a Kaohsiung (Cina Taipei) contro Turchia, Algeria e Rep.Dominicana. 

Oggi il ct Mencarelli e le azzurre Guiggi, Arrighetti, Signorile e Costagrande fanno ritorno in Italia per poi radunarsi nuovamente il 16 agosto al Centro Sportivo Giulio Onesti di Roma. Tutte le altre, alle quali si aggiungono la centrale Bertone e la palleggiatrice Caracuta, partono invece alla volta di Kaohsiung. In panchina a guidare l’Italia ci sarà Paolo Tofoli, il secondo allenatore della Nazionale. 

Foto: fivb.org

Bolt si conferma l'atleta più veloce al mondo

Anja Niedringhaus/AP

Era l'atleta più atteso, come sempre d'altronde. E' il velocista che dà spettacolo prima, durante e dopo la gara, la più emozionante e la più veloce di tutte, la regina dell'atletica, i 100m piani.

Tutti sanno quanto sia difficile vincere, ma soprattutto quanto impegno, sacrificio e anche fortuna ci voglia per riconfermarsi. Sembra che Usain Bolt sappia farlo come nessun altro.

Ieri sera lo sprinter giamaicano ha vinto, come da pronostico, i 100m, fermando il tempo a 9"77. Un buon crono se si considera il vento contro e la pioggia battente che ha reso la falcata meno impetuosa del solito.

Forse sta proprio lì la notizia: Bolt vince, ma non stravince. L'americano Gatlin chiude in 9"85 e l'altro giamaicano Cole in 9"98.Non ci sono più tutti quei metri di distacco tra Bolt e il resto del mondo, tra l'alieno e i "normali" e il tutto renderà le prossime sfide ancor più emozionanti.

Nuoto, Coppa del Mondo Berlino: giorno 2

Con la giornata di ieri si è conclusa la seconda tappa della World Cup 2013, per quest'anno stranamente in versione estiva nei primi due appuntamenti. 

Protagoniste assolute due donne che hanno battuto ben tre record del mondo.


Due sono stati migliorati dall’ungherese Katinka Hosszú: con 57’’45 in batteria ha ulteriormente abbassato il tempo che aveva nuotato tre giorni fa nella tappa olandese nei 100 misti e nella sessione pomeridiana ha fermato il cronometro a 4’20’’85, impadronendosi anche del primato dei 400 misti (migliorando il 4’21’’04 della statunitense Smit, ottenuto nel 2009).
In questo modo la nuotatrice magiara si impadronisce dei record mondiali in vasca corta di tutte le distanze dei misti (100,200,400).


Grande prestazione anche della spagnola Mireia Belmonte García: dopo quello degli 800 stile libero ha tolto alla francese Camille Muffat anche il primato mondiale dei 400 con un bel 3’54’’52.

Storico anche il risultato ottenuto nei 100 farfalla dallo statunitense Thomas Shields che ha vinto la gara in 49’’01, migliorando il record americano di Ian Crocker, che resisteva dal 2004.

Nei 200 rana Rikke Møller Pedersen ha migliorato il suo record europeo di Istanbul 2012, aggiudicandosi la gara con il tempo di 2’15’’93.


Record continentale nei 200 misti per l’australiano Kenneth To, che vince col tempo di 1’52’’01.



ITALIA


Ora parliamo degli italiani in gara, che hanno ottenuto dei risultati prestigiosi.

Gregorio Paltrinieri si è aggiudicato i 1500 stile libero (14’30’’74)

Fabio Scozzoli ha portato a casa la vittoria sui 100 rana (56’’58)

Nei 50 farfalla Ilaria Bianchi, a causa della squalifica della danese Ottesen, è salita sul gradino più alto del podio con il nuovo record italiano, 25’’62.

Eurosport

Nuoto, Coppa del Mondo Berlino, giorno 1


Dopo Eindhoven la World Cup si è spostata a Berlino e anche qui nella prima giornata, svoltasi Sabato 10, si è assistito all'abbattimento di un record del mondo in vasca corta.

Stavolta è toccato a Mireia Belmonte García: la spagnola è la prima donna a scendere sotto il muro degli 8 minuti negli 800 stile libero: 7’59’’34 è il nuovo primato con cui ha migliorato il tempo nuotato ai campionati nazionali francesi del novembre 2012 da Camille Muffat (8’01’’06).

Shaun Botterill/Getty Images Europe

Sono stati segnati anche diversi record continentali.



Nei 50 rana il nostro Fabio Scozzoli ha ulteriormente abbassato il limite europeo della distanza fissato a 25"72 ad Eindhoven. Anche in questa occasione l'azzurro si è dovuto accontentare della seconda posizione dietro a Roland Schoeman, che con 25’’65 ha limato di oltre due decimi il WR in tessuto stabilito tre giorni fa. 

Nei 400 misti il giapponese Daiya Seto, campione mondiale a Barcellona, ha migliorato il suo record della manifestazione nuotando in 3’58’’84, tempo che vale anche il nuovo record asiatico.

Nei 200 dorso l’ucraina Daryna Zevina con 2’00’’81 ha tolto il record europeo per 2 centesimi all’inglese Simmonds.




Record continentale nei 100 dorso per l’australiano Robert Hurley: 50’’01 il suo tempo.

sabato 10 agosto 2013

Mondiali atletica: splendido argento nella maratona della Straneo

Possiamo parlare di vera e propria impresa per l'azzurra Valeria Straneo. L'alessandrina con una prestazione eccezionale porta a casa la medaglia d'argento nella maratona nella giornata di apertura dei Mondiali di atletica a Mosca. Soltanto la  campionessa del mondo uscente, la keniana Kiplagat, rimane incollata all’italiana, che impone un ritmo impressionante. Si intuisce ben presto che la Straneo non potrà ambire all'oro, la fortissima africana ha una marcia in più, e dopo il quarantesimo km decide di cambiare il passo che le permette di riconfermarsi ancora la migliore in assoluto in questa specialità. Completa il percorso in 2h25:44, mentre la nostra atleta chiude in 2h25:58. il Bronzo va alla giapponese Fukushi, che completa il podio in 2h27:45.

L'altra azzurra, Emma Quaglia, conquista un bel sesto posto.


La Straneo con questo splendido risultato conferma che l'ottavo posto alle scorse Olimpiadi non è stato il frutto di un caso, anzi.

Valeria Straneo

Scherma: bronzo per Vecchi e Aspromonte

Proprio ieri in un post (http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2013/08/errigo-e-di-francisca-per-ora-le-uniche.html) mi auguravo che gli azzurri ai Mondiali di scherma a Budapest ci regalassero altre soddisfazioni a livello individuale e in effetti è successo. 
Irene Vecchi e Valerio Aspromonte hanno conquistato due belle medaglie di bronzo, la prima nella sciabola femminile, il secondo nel fioretto maschile.

La 24enne livornese ha ceduto alla russa Ekaterina Dyachenko per 12-15. Per lei si tratta della prima medaglia assoluta a livello mondiale.


Il 26enne romano è stato sconfitto in semifinale dallo statunitense Miles Chamley-Watson per 13-15. Il fiorettista a stelle e strisce ha poi conquistato l'oro. Per Valerio si tratta della seconda volta sul podio individuale mondiale: a Catania 2011 aveva ottenuto il secondo posto.




venerdì 9 agosto 2013

Nuoto, Coppa del Mondo: diversi record battuti


Dopo aver parlato dell'italiano Scozzoli bisogna mettere in risalto la pioggia di record del mondo ottenuti da diversi atleti stranieri, che avevano già conquistato medaglie a Barcellona.

Il primo record del mondo è stato stabilito nei 200 farfalla da Chad Le Clos, da molti considerato l'erede di Phelps in questa specialità. Il sudafricano ha fermato il cronometro ad 1’49’’04, cancellando così il tempo del brasiliano Kaio Márcio de Almeida (1’49’’11, 2009).

Credits: Nedbank Sport

Il secondo primato a cadere è stato quello dei 200 misti femminili: l’ungherese Katinka Hosszú, che aveva già migliorato nelle batterie mattutine il precedente record della statunitense Julia Smit (2’04’’60, 2009) ha nuotato la distanza in 2’03’’20, diventando la prima donna a scendere sotto il muro dei 2’04’’.

Poi è stato il turno dell'olandese Ranomi Kromowidjojo, che ha nuotato i 50 stile in 23’’24, limando 1/100 al precedente record detenuto dalla connazionale Marleen Veldhuis (23’’25, 2008).


Credits: Ezra Shaw/Getty Images Europe


Record anche per la neozelandese Lauren Boyle: con 8’01’’22 negli 800 stile libero ha migliorato il suo record continentale di oltre 7 secondi, segnando anche il secondo miglior tempo di sempre, a soli 16/100 dal record mondiale di Camille Muffat. 

Record continentale anche per l’australiano Kenneth To nei 100 misti: 51’’31 per il nuovo primato dell’Oceania.


Nella seconda giornata si è messa in mostra ancora un'altra volta l'ungherese Katinka Hosszú che ha migliorato anche il record dei 100 misti, nuotando la distanza in 57’’50, cancellando il precedente record (57’’74) dell’olandese Hinkelien Schreuder ottenuto nel 2009, in World Cup a Berlino.

Credits: Action Images

Ora l'appuntamento è per domani e dopodomani proprio nella città tedesca.

Nuoto, Coppa del Mondo: due record per Scozzoli

Il nuoto non si ferma mai. Domenica è calato il sipario sui Mondiali di Barcellona e già giovedì molti degli atleti andati in scena nella piscina catalana sono stati impegnati nella prima tappa della Coppa del Mondo a Eindhoven. Domani e domenica, invece, le gare si sposteranno a Berlino per la seconda tappa.

Il calendario della World Cup 2013:

Mosca12-13 ottobre
Dubai17-18 ottobre
Doha20-21 ottobre
Singapore5-6 novembre
Tokyo9-10 novembre
Pechino13-14 novembre
Tra di essi anche grandi nomi come Le Clos, Gyurta, Magnussen, Agnel in campo maschile, e Ottesen,Hosszu,Kromowidjojo e Friis in quello femminile. Buona anche la spedizione azzurra capitanata da Scozzoli, Bianchi e Paltrinieri.

Partiamo proprio dal ranista per analizzare i risultati ottenuti.

Istanbul 2012 – Scozzoli rana d’oro, 4×100 sl argento

Fabio Scozzoli, dopo la cocente delusione di Barcellona, migliora il suo record europeo dei 50 rana (26’’11, segnato nel 2011), portandolo a 25’’88. L’azzurro si è piazzato al secondo posto dietro Roland Schoeman: il 33enne sudafricano ha nuotato in 25’’86,la migliore prestazione mondiale in tessuto della distanza.

Ecco il commento pubblicato dallo stesso Fabio nella sua pagina Facebook:




"Oggi ho stabilito il NUOVO RECORD EUROPEO di vasca corta in 25"88 nei 50rana a Eindhoven!
scusate per la settimana di ritardo, rimane tanto rammarico per le gare individuali di Barcellona viste le prestazioni di questi ultimi giorni, ma questo record mi fa sorridere! Fabio"


La giornata di ieri ha regalato un'altra soddisfazione all'emiliano, ma nella gara dei 100 rana, nuotata con un 56"49 che gli vale il record italiano e che rappresenta anche il nuovo WR in tessuto della distanza.

Anche questa notizia è stata condivisa da Fabio insieme ai suoi fans di Facebook:



"Anche oggi è arrivata una bella prestazione: NUOVO RECORD ITALIANO nei 100 rana in 56"49, felice di aver migliorato così tanto e che questo tempo sia il più veloce MONDIALE mai nuotato in tessuto, ovviamente targato SPEEDO! il duro lavoro paga sempre, prima o dopo i risultati arrivano sempre! Fabio"

Errigo e Di Francisca per ora le uniche medaglie al femminile

Ai Mondiali di scherma in corso di svolgimento a Budapest la spedizione azzurra per ora non sta brillando in maniera prorompente.
Per fortuna ci hanno pensato le fiorettiste Arianna Errigo e Elisa Di Francisca a riempire il bottino delle medaglie italiane, rispettivamente con l'oro e il bronzo. In finale l'azzurra ha battuto 15-8 la tedesca Caroline Golubytskyi, che in semifinale aveva superato la jesina. 


Mondiali scherma Budapest 2013, atleti azzurri in gara
Credits: LaPresse

Il bacio alla Di Francisca che l'anno scorso la battè nella finale olimpica. Epa
Credits: Epa

Ora sarà la volta della sciabola femminile, ma in campo maschile possiamo annoverare già la medaglia sicura per il 26enne romano Valerio Aspromonte, giunto in semifinale battendo 15-6 il cinese di Hong Kong Cheung.


lunedì 5 agosto 2013

Who the hell is Ryan Lochte? (part 3)

Se vi siete persi i post precedenti:

http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2013/08/who-hell-is-ryan-lochte-parte-1.html
http://london2012giochiolimpici.blogspot.it/2013/08/who-hell-is-ryan-lochte-part-2.html

Qualche curiosità riguardo Ryan Lochte che non credo molte persone sappiano......


La sua paura più grande al di fuori dell’acqua? 

“Quella di essere un cattivo padre. Sarebbe terrificante se non fossi capace di sostenere i miei figli e dargli tutto ciò che vogliono. La mia famiglia mi ha sempre amato e sostenuto, riempiendo la mia vita con un amore immenso. Vedo così tanti bambini i cui genitori non sono vicini. Voglio esserci per i primi passi, le prime parole. E invece faccio questo lavoro per cui potrei non essere presente in quei momenti. Ho questa paura di non esserci, di non fare parte della vita di mio figlio. E non voglio perdermi niente”.



Ryan in realtà è un romanticone estremamente sensibile. Non ci credete? Sentite qua. 

Una sera suggerì al fratello Devon di vedere il film d’amore “The Notebook”(“Le pagine della nostra vita”, tratto da un libro di Nicholas Sparks)e ad un certo punto….. 
Pianse! Lui davvero pianse. Ho provato a non dirlo a nessuno, ma è un sentimentale, una femminuccia” dichiara Devon.


Se non siete ancora convinti della sua dolcezza vi consiglio di fare un giro sul suo profilo Twitter e soprattutto su quello Instagram: è pieno zeppo di foto bellissime in compagnia dei nipotini, che adora letteralmente. Ma c’è anche un altro tipo di affetto profondo che lo lega non ad una persona, ma bensì ad un cane, il suo adorato doberman Carter. E’ ancora Devon a raccontare: “Qualche volta entro in casa e trovo Ryan tutto accoccolato sul pavimento insieme a Carter, entrambi sdraiati faccia a faccia mentre lui gli sussurra dolcemente. Mi avvicino e gli chiedo: Ryan, che stai facendo? E lui risponde: Umm, uh, beh, sto solo giocando con Carter. E’ probabilmente l’unico doberman al mondo che si comporta come un cagnolino o un cane da salotto. E questo è tutto a causa di Ryan”.






Ryan è molto legato alla sua famiglia, in primis ai suoi genitori. “Non voglio che qualcuno dica niente a proposito della mia famiglia. Quella è la mia vita”. La famiglia Lochte è formata anche da due sorelle maggiori e due fratelli minori. Tra di essi Ryan ha un rapporto speciale con Davon, con cui ha vissuto a Gainesville fino a quest’anno, e lui già teme il momento in cui dovrà abituarsi all’idea di non averlo più sempre accanto, cosa che accadrà sicuramente dopo i Mondiali di Barcellona, come dichiarato da Ryan stesso.


Alfy



domenica 4 agosto 2013

Vincitori nuoto giorno 7 (3 Agosto)

Photo Credits: RFEN 2011

50 FARFALLA FEMMINILI

JEANETTE OTTESEN GRAY (DAN)

25:24



50 STILE LIBERO UOMINI

CESAR CIELO FILHO (BRA)

21:32



200 DORSO FEMMINILI

MISSY FRANKLIN (USA)

02:04.76


100 FARFALLA UOMINI

CHAD LE CLOS (RSA)

51:06





800 STILE LIBERO FEMMINILI


KATIE LEDECKY (USA)

08:13.86

NEW WORLD RECORD

Vincitori nuoto giorno 6 (2 Agosto)

100 STILE LIBERO FEMMINILI


CATE CAMPBELL (AUS)

52:34

Getty Images


200 DORSO UOMINI


RYAN LOCHTE (USA)

1:53.79

Credits: RFEN 2011

200 RANA FEMMINILI

YULIYA EFIMOVA (RUS)

2:19.41

Credits: RFEN 2011



200 RANA MASCHILI

DANIEL GYURTA (UNG)

02:07.23 

(NEW WORLD RECORD)


Credits: RFEN 2011


4x200 STILE LIBERO MASCHILE


USA

07:01.72

Credits: RFEN 2011