Con la giornata di ieri si è conclusa la seconda tappa della World Cup 2013, per quest'anno stranamente in versione estiva nei primi due appuntamenti.
Protagoniste assolute due donne che hanno battuto ben tre record del mondo.
Due sono stati migliorati dall’ungherese Katinka Hosszú: con 57’’45 in batteria ha ulteriormente abbassato il tempo che aveva nuotato tre giorni fa nella tappa olandese nei 100 misti e nella sessione pomeridiana ha fermato il cronometro a 4’20’’85, impadronendosi anche del primato dei 400 misti (migliorando il 4’21’’04 della statunitense Smit, ottenuto nel 2009).
In questo modo la nuotatrice magiara si impadronisce dei record mondiali in vasca corta di tutte le distanze dei misti (100,200,400).
Grande prestazione anche della spagnola Mireia Belmonte García: dopo quello degli 800 stile libero ha tolto alla francese Camille Muffat anche il primato mondiale dei 400 con un bel 3’54’’52.
Storico anche il risultato ottenuto nei 100 farfalla dallo statunitense Thomas Shields che ha vinto la gara in 49’’01, migliorando il record americano di Ian Crocker, che resisteva dal 2004.
Nei 200 rana Rikke Møller Pedersen ha migliorato il suo record europeo di Istanbul 2012, aggiudicandosi la gara con il tempo di 2’15’’93.
Record continentale nei 200 misti per l’australiano Kenneth To, che vince col tempo di 1’52’’01.
ITALIA
Ora parliamo degli italiani in gara, che hanno ottenuto dei risultati prestigiosi.
Gregorio Paltrinieri si è aggiudicato i 1500 stile libero (14’30’’74)
Fabio Scozzoli ha portato a casa la vittoria sui 100 rana (56’’58)
Nei 50 farfalla Ilaria Bianchi, a causa della squalifica della danese Ottesen, è salita sul gradino più alto del podio con il nuovo record italiano, 25’’62.
Eurosport |
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