Presentata il 26 giugno dal Presidente del CONI, Giovanni Petrucci, unitamente al Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi.
Petrucci: "Dobbiamo dire grazie a Carraro, che nel 1984 a Los Angeles ideò la prima Casa Italia, antesignano di quello che nel tempo è stato un percorso copiato da tutti. A Londra avremo una sede prestigiosa, che per la prima volta ospiterà anche il Comitato Paralimpico. Sarà il solito, bellissimo luogo di incontro, dove troveranno spazio aziende straordinarie, atleti, giornalisti: sarà il posto più ambito di tutto lo sport, come ci hanno detto recentemente anche i vertici del CIO, il Presidente Rogge e il Vicepresidente Bach. La promozione fatta grazie a Casa Italia in Tour, riuscitissima, rende il senso di quello che andremo a vivere a Londra. Sarà di supporto ad atleti e tecnici, impegnati nel difficile compito di conquistare medaglie nonostante una concorrenza aumentata in modo esponenziale, anche nel numero di Paesi partecipanti".
Pagnozzi: "E' una Casa Italia bellissima ma il principio ispiratore è legato alla sobrietà che impone la congiuntura economica generale. Abbiamo cercato di realizzare il meglio con poco e non perderemo di vista questo principio. La struttura è di proprietà dello Stato inglese ed è gestita in maniera permanente da un'agenzia governativa. La nostra ricerca è stata condotta dall'ente di promozione turistica riconosciuto dal LOCOG. Sono gli sponsor che ci hanno permesso di realizzare questo progetto: Intesa Sanpaolo, EA7 Emporio Armani, Kinder+Sport, FIAT, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, True Italian, Alitalia, Edison, P&G, Samsung, Radio Italia e Gazzetta dello Sport. Tre piani su sei saranno aperti al pubblico dalle 12 alle 20: la struttura dista 10 km dal Villaggio Olimpico, è facilmente raggiungibile e vuole offrire un'esperienza del nostro Paese attraverso mostre d'arte, degustazioni di eccellenze enogastronomiche e musica. Sarà anche, ovviamente, il luogo dove celebreremo la conquista delle medaglie. La ristorazione è affidata a True Italian food and wine, con cuochi stellati e attenzione specifica all'Emilia Romagna, cuore della gastronomia italiana, per dare forza a quelle aree duramente colpite di recente dal terremoto. In particolare si vuole valorizzare il meglio del prodotto agroalimentare contro le imitazioni. Verranno anche ospitati Telethon, la Comunità di San Patrignano, e ci sono trattative in corso con Expo di Milano 2015. Sono previsti concerti e mostre, con un palinsesto in via di definizione. Il Comitato Paralimpico gestirà gli ultimi 3 piani della struttura, mentre i 6 piani - più il piano terra - saranno a disposizione della missione italiana durante i Giochi Olimpici".(dal sito: http://www.londra2012.coni.it/home.html)








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