Rivelazioni shock di Vanessa Ferrari stanno scuotendo il mondo della ginnastica. L'atleta di Orzinuovi, tramite le colonne del giornale "Brescia Oggi" ha rilasciato dichiarazione poco piacevoli nei confronti della ginnastica ritmica: "Io non so perché non hanno ancora cancellato la ritmica dal programma olimpico. Un'ingiustizia, ad esempio, che il rugby ai Giochi non ci sia. È uno sport vero. Io non amo la ritmica, non ha i sacrifici di noi dell'artistica, è per ballerine fallite. Invidia? No, mi tengo la mia di ginnastica e i sacrifici non pesano. Faccio tutto in funzione del mio sport: mi regolo quando tornare la sera, cosa mangiare, come comportarmi".
Come prevedibile, a queste parole è seguita la smentita: "Quando ho parlato della ginnastica ritmica - ha specificato- sono stata fraintesa. Nell'esprimere, infatti, il rammarico per l'assenza ai Giochi Olimpici del rugby, ho detto che ci sono discipline come la ritmica che stanno dando un pessimo esempio di sé attraverso giudizi discutibili, spesso a danno delle nostre Farfalle. E' chiaro che mi auguro che ciò non accada e che l'Italia, tre volte mondiale, si aggiudichi l'oro olimpico".
Non è bastato questo, però, per non scatenare una polemica. Di certo non è stata un'uscita felice, spero che tutto si risolva, magari tra le atlete stesse, e che entrambe le discipline della ginnastica ci permetteranno di guadagnare delle medaglie a Londra.