Citazioni olimpiche

"Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono."

ARISTOTELE

"I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre."

USAIN BOLT

"L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo."

CANDIDO CANNAVO'

sabato 8 febbraio 2014

Tanti auguri Carolina!

Ormai lo sapete che sono una sportiva romanticona e che adoro le iniziative promosse da P&G, le quali mi fanno commuovere perché mettono in risalto l'importanza delle mamme degli sportivi di qualsiasi disciplina.
Oggi vi propongo il video di una delle più grandi sportive italiane dell'ultimo decennio, Carolina Kostner, ma non vi metto semplicemente il link perché credo che debba essere prima "presentato".

Per quei pochi che non sappiano chi sia, Carolina, che compie proprio oggi 27 anni, è la pattinatrice italiana più forte di sempre. Il suo bottino di medaglie comprende un oro, due argenti e due bronzi mondiali e ben cinque ori, due argenti e due bronzi europei. Ma la caratteristica più importante di questa ragazza che ci tengo a sottolineare è la sua capacità di rialzarsi dopo dei momenti difficili. Nella sua carriera ha dovuto affrontare dei periodi bui in cui tutti la criticavano per i mancati successi, additandola come una pattinatrice ormai alla fine della sua carriera, di un'eleganza innata, ma troppo debole psicologicamente. Critiche dure, forti, pesanti e che avrebbero buttato giù la stragrande maggioranza delle persone, ma non Carolina.

Ha già preso parte a due Olimpiadi, ma nel 2006 a Torino, quando è stata designata portabandiera, ha chiuso ad un magro nono posto a cause di diverse cadute; nel 2010 a Vancouver quando tutti si aspettavano grandi cose da lei è arrivata addirittura sedicesima e ha dovuto subire anche il giudizio negativo dell'allora presidente del CONI Gianni Petrucci, il quale affermò che "forse la Kostner non è una campionessa" e si dichiarò pentito di aver sborsato dei soldi per permetterle di allenarsi in America. 
E' come se le Olimpiadi fossero maledette per la Kostner ed è per questo che spero vivamente che riesca a raggiungere quantomeno una buona posizione, se non addirittura una medaglia.

E' un grande esempio per tutti perché è la prova vivente di come nello sport, e nella vita, si debbano affrontare periodi difficili, in cui mollare sembra la scelta più semplice e facile da prendere, ma da cui, se si dimostra di avere la forza necessaria, si può uscire a testa alta per raggiungere grandi risultati.






TANTISSIMI AUGURI CAROLINA

Getty Images

IN BOCCA AL LUPO

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