Citazioni olimpiche

"Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono."

ARISTOTELE

"I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre."

USAIN BOLT

"L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo."

CANDIDO CANNAVO'

venerdì 31 gennaio 2014

Un blog ironico sul volley (e un mio sfogo personale)

Ho scoperto da poco un sito in cui si parla di pallavolo, molto spesso in maniera ironica, e vista la mia passione immensa per la pallavolo e la mia naturale predisposizione all'ironia non posso non mettervi il link ad un post divertente, ma anche "preoccupante" sotto un certo punto di vista, in cui si stila la Top 5 dei giocatori di volley più assaltati dalle bimbeminkia (e non solo)nell'anno passato. Non mancano neanche le new entry del campionato 2013-2014.

Mi trovo d'accordo con la classifica stilata, sia con quella del 2013 sia con quella "nuova", e vorrei cogliere questa occasione per scagliarmi contro le ragazzine urlanti che invadono i palazzetti, soprattutto se a giocare c'è la "mia" Lube. 
Smettetela, basta, fatevela finita! Possibile che non vi rendete conto di essere estremamente RIDICOLE con i vostri atteggiamenti? Possibile che non vi stancate di rincorrere i giocatori alla caccia della centesima foto ricordo con lo stesso pallavolista per poi metterle a confronto per vedere se il brufolo che aveva sul mento è sparito o no?
E soprattutto rompete le scatole a chi vuole andare a farsi una foto con un GIOCATORE (perché forse non ce l'avete bene chiaro in testa che sono in primis campioni nel campo, poi casomai anche nella vita di tutti i giorni) che stima sinceramente. E' diventato impossibile chiedere una foto a un pallavolista "famoso" in maniera educata e civile: bisogna farsi avanti a furia di urla sovrumane, spintoni e gomitate varie. E la cosa ancora peggiore è che parecchi appena finita la partita si rifugiano immediatamente negli spogliatoi per sfuggire a quest'orda di fans assatanate mentre in passato si fermavano a firmare autografi fino alla chiusura obbligata del palazzetto da parte del custode. Ora, non vorrei rompere le scatole con questa storia del "vorrei tanto che le cose tornassero come fino a pochi anni fa", ma davvero è diventata una situazione quasi insostenibile. 
Promuoviamo una campagna pro-ritorno alle origini? Anche la Generazione di Fenomeni era diventata un fenomeno nazionale, i giocatori venivano considerati giustamente come delle divinità, ma non si assistevano a teatrini simili.

Ok, mi calmo, prendo un bel respiro e torno a dedicarmi ai miei adorati libri universitari.


Vi auguro buona lettura e buon divertimento. Vi consiglio di farvi un giro anche nei post vecchi.


Se vi interessano ci sono anche le pagelle ignoranti di diversi big match, l'ultimo in ordine di tempo Trento-Modena.


La divertentissima vignetta creata dagli autori del blog mettendo insieme Winnie the Pooh e Sam Deroo. Sto ridendo come una scema da quando l'ho vista per la prima volta! :D


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