Citazioni olimpiche

"Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono."

ARISTOTELE

"I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre."

USAIN BOLT

"L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo."

CANDIDO CANNAVO'

mercoledì 24 settembre 2014

L'Italia batte la Croazia 3-0 col brivido nel primo set


Fabio Cucchetti / Get Sport Media
2^ GIORNATA

CROAZIA - ITALIA

(24-26, 15-25, 11-25)

PRIMO SET

L'Italia parte con Lo Bianco in regia, Centoni opposto, schiacciatrici Piccinini e Del Core, in posto 3 Arrighetti e Chirichella, libero De Gennaro.
Al primo time out tecnico le azzurre sono avanti di due punti e al rientro in campo il distacco aumenta, 12-7 per l'Italia. Due murate subite da parte di Del Core e alcuni errori di troppo in ricezione riporta in gara la Croazia. Sul 16-16 Bonitta cambia la diagonale palleggiatore-opposto mettendo dentro Signorile-Diouf. La Del Core sembra essersi fatta male e entra Costagrande. Le azzurre subiscono quattro punti di fila, le avversarie prendono il largo, ma riescono a riprenderle sul 21 pari. Servono tre set point per riuscire a chiudere il primo set, con un ace del capitano Piccinini.

Bosetti e De Gennaro scherzano

Fabio Cucchetti / Get Sport Media
SECONDO SET

Costagrande e Diouf rimangono in campo. L'Italia parte male in attacco, la Croazia fa la voce grossa a muro, ma ci pensa la Diouf a guidare le compagne: 12-9 per le azzurre. Due attacchi di Costagrande permettono alle ragazze di Bonitta di andare al secondo time out tecnico sul 16-8. L'Italia mantiene alto il ritmo fino alla fine del parziale, che si chiude sul 25-15.


Cristina Chirichella, in splendida forma quest'anno

Fabio Cucchetti / Get Sport Media
TERZO SET

Poco da dire sull'ultimo set. E' Chirichella show, presente a muro, la sua specialità, e in attacco. La combinazione Chirichella-Diouf a muro è davvero devastante. Nel complesso buona prestazione delle azzurre dopo il primo set, con alcune individualità di spicco, ma la cosa più importante dimostrata questa sera è che l'Italia è formata da 14 possibili titolari che quando chiamate in causa danno il loro apporto decisivo alla squadra.

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