Purtroppo, tra vacanza e studio, non sono riuscita a seguire le Paralimpiadi come avrei
tanto voluto fare, ma ho ammirato profondamente le gesta dei nostri atleti, dai più
celebri, come Zanardi e la Minetti, a quelli che si trovano sui gior
nali soltanto ogni 4
anni, se vincono una medaglia. Tra questi spicca indubbiamente Cecilia
Camellini
,
20enne emiliana nata cieca, che ha conquistato due medaglie d'oro con record del
mondo nei 100 e 50 sl categoria S11, e due di bronzo nei 100 dorso e 400 sl. Purtroppo nè
la tv nè i quotidiani hanno dato loro grande risalto, ma spero vivamente che attraverso lo
sport riescano a dare un messaggio forte, a tutte le persone che li prendono in giro non
considerandoli normali (ma che cosa vuol dire "essere normale" in fondo?) e a quelli che,
come loro sono affetti da un problema, ma grazie anche a imprese simili mi auguro non
perdano mai la voglia di lottare.
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